Triennio 2021/22 2022/23 2023/24
Consiglio d'Istituto
Rossella Patricia Migliore | dirigente scolastico |
Katia Massaro | genitore |
Serena Uzzo | genitore |
Giuseppe Romano | genitore |
Caterina Argentino | genitore |
Mirco Di Crosta | genitore |
Lorena D'Agostino | genitore |
Anna Maria Altieri | docente |
Linda Nina Ceniccola | docente |
Lorella Cesarini | docente |
Annalisa Florio | docente |
Irena Filomena Melillo | docente |
Eduardo Nisio | docente |
Giuseppe Marotta | ata |
Principali compiti e funzioni
“Il consiglio di istituto elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento della scuola; delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo e stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico. Spetta al consiglio l’adozione del regolamento interno dell’istituto, l’acquisto, il rinnovo e la conservazione di tutti i beni necessari alla vita della scuola, la decisione in merito alla partecipazione del circolo o dell’istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali. Fatte salve le competenze del collegio dei docenti e dei consigli di intersezione, di interclasse, e di classe, ha potere deliberante sull’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, per quanto riguarda i compiti e le funzioni che l’autonomia scolastica attribuisce alle singole scuole. In particolare adotta il Piano dell’offerta formativa elaborato dal collegio dei docenti. Inoltre il consiglio di circolo o di istituto indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione dei singoli docenti, e al coordinamento organizzativo dei consigli di intersezione, di interclasse o di classe; esprime parere sull’ andamento generale, didattico ed amministrativo dell’istituto, stabilisce i criteri per l’espletamento dei servizi amministrativi ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature”.
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Il Consiglio ha le seguenti prerogative:
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delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo, dispone in ordine all’impegno finanziario per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico dell’Istituto;
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stabilisce i criteri di carattere generale per la formulazione del Piano dell’Offerta Formativa (POF);
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adotta la Carta dei Servizi della scuola, il Progetto educativo d’Istituto, il Piano dell’Offerta Formativa e il Regolamento di Disciplina degli studenti;
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esprime parere sull’andamento generale Didattico ed Amministrativo dell’Istituto;
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esercita competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici.
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Il Consiglio delibera, su proposta della Giunta:
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adozione del Regolamento Interno della scuola, inclusa anche l’attività della biblioteca, all’uso delle attrezzature culturali, didattiche e sportive, alla vigilanza degli studenti durante l’ingresso, la permanenza e l’uscita della scuola;
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acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi didattici e audiovisivi, delle dotazioni librarie, dei materiali per esercitazione;
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adattamento del Calendario Scolastico alle specifiche esigenze ambientali;
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criteri di programmazione ed attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche ed extrascolastiche, particolarmente di corsi di recupero e di sostegno, di libere attività complementari, di visite guidate e di viaggi d’istruzione;
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promozione di contatti con altre scuole o istituti per scambi di informazione e di esperienze e per eventuali iniziative di collaborazione;
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partecipare ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo;
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forme e modalità per iniziative assistenziali che possono essere assunte dall’Istituto.
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Il Consiglio indica i criteri generali relativi:
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alla formazione delle classi;
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all’adattamento dell’orario delle lezioni e delle altre attività scolastiche alle condizioni ambientali;
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al coordinamento organizzativo dei Consigli di Classe e di interclasse;
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allo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti.
Le riunioni del Consiglio sono convocate dal suo Presidente e sono pubbliche, eccetto quando si discute di persone. Possono parteciparvi, senza diritto di parola, insegnanti, genitori e personale ATA. Gli atti del Consiglio sono pubblicati in apposito albo della scuola.
Il Consiglio d’Istituto è presieduto da un rappresentante dei genitori componenti del Consiglio, eletto a maggioranza assoluta in 1° votazione o a maggioranza semplice in 2° votazione. Egli designa un segretario. Può essere eletto anche un vicepresidente.
Il Consiglio d’Istituto elegge la Giunta Esecutiva che è presieduta dal Dirigente Scolastico che ne è componente di diritto insieme al Dirigente dei Servizi (segretario della Giunta). Le altre componenti, un docente, un non docente e due genitori sono eletti nel Consiglio.
La Giunta Esecutiva prepara i lavori del Consiglio, fermo restando il diritto di iniziativa del Consiglio stesso, e cura l’esecuzione delle relative delibere.
Giunta Esecutiva
Cognome e Nome | Componente |
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Rossella Patricia Migliore | dirigente scolastico |
Anna Maria Di Stadio | direttore dei servizi generali e amministrativi |
Giuseppe Romano |
genitore |
D'Agostino Lorena | genitore |
Linda Nina Ceniccola |
docente |
Giuseppe Marotta | ata |
Principali compiti e funzioni
La Giunta assume i compiti preparatori ed esecutivi del Consiglio d’Istituto: predispone il bilancio, prepara i lavori del Consiglio che resta l’unico organo deliberante all’interno della scuola in cui sono presenti tutte le parti sociali della comunità educativa.
“La Giunta esecutiva prepara i lavori del di istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del consiglio stesso, e cura l’esecuzione delle relative delibere. Come previsto dal Decreto Interministeriale n. 44 dell’1 febbraio 2001, art.2, comma 3, entro il 31 ottobre ha il compito di proporre al Consiglio di istituto il programma delle attività finanziarie della istituzione scolastica, accompagnato da un’apposita relazione e dal parere di regolarità contabile del Collegio dei revisori. Nella relazione, su cui il consiglio dovrà deliberare entro il 15 dicembre dell’anno precedente quello di riferimento, sono illustrati gli obiettivi da realizzare e l’utilizzo delle risorse in coerenza con le indicazioni e le previsioni del Piano dell’offerta formativa, nonché i risultati della gestione in corso e quelli del precedente esercizio finanziario.”